Quando compriamo i mandarini, speriamo che siano non solo succosi, ma anche dolci. A volte, però, il frutto si rivela aspro e poco gustoso. Fortunatamente, esiste un trucco che ci permette di migliorare il loro sapore e di eliminare l’asprezza. È molto semplice e veloce. Vediamo come trattare i mandarini inaciditi.
Tutti conoscono la situazione in cui, dopo aver portato a casa un profumato mandarino, si scopre che non è così gustoso come si pensava e si sente chiaramente il retrogusto acido. Tuttavia, non c’è nulla da perdere, perché grazie a un semplice metodo, possiamo migliorare rapidamente il sapore del frutto, utilizzando solo acqua. Ecco alcuni consigli su come fare.
Cosa fare con i mandarini inaciditi? Questo trucco cambierà il loro sapore
A volte capita di comprare mandarini che sono acidi invece che dolci. Per fortuna, possiamo rimediare in un attimo. Basta imparare e utilizzare un trucco usato in Giappone, dove i mandarini sono uno dei frutti più popolari.
Si scopre che per rendere i mandarini dolci e gustosi bastano due ciotole e dell’acqua. Tutto questo grazie al fatto che l’acido citrico, responsabile del sapore aspro, viene neutralizzato durante l’intero processo. Ecco come procedere passo dopo passo:
- Preparare due ciotole e versare in una acqua calda a circa 40 °C e nell’altra acqua fredda.
- Mettete prima i mandarini acidi nella ciotola dell’acqua calda. Lasciateli dentro per 10 minuti. Durante questo tempo, l’acqua calda inizierà ad aprire i pori della pelle, rilasciando l’acido citrico.
- Trascorso questo tempo, trasferite i mandarini in acqua fredda e lasciateli per qualche minuto. Questo provoca uno shock termico che fa sì che i pori della buccia si chiudano e che il succo dolce venga trattenuto all’interno del frutto.
- Infine, togliete i mandarini dall’acqua fredda, asciugateli e sbucciateli. La differenza di gusto si noterà immediatamente e il frutto sarà succoso e dolce.
Come si raccolgono i mandarini in negozio per renderli dolci e gustosi?
Naturalmente, possiamo evitare questo problema anche cercheremo di scegliere i migliori mandarini del negozio. Per farlo, dobbiamo prestare attenzione ad alcuni fattori, in modo da portare a casa il frutto più delizioso possibile.
Innanzitutto, scegliete mandarini di colore arancione intenso. Quelli pallidi, gialli o verdastri non saranno gustosi. Inoltre, controllate che la buccia del frutto non sia troppo spessa.
Anche pesare i mandarini in mano è un buon modo per valutarli. Se sono sensibilmente pesanti, è un bene. Significa che il frutto ha molto succo. D’altra parte, quelli che sono molto più leggeri di solito non sono più freschi e potrebbero essere secchi.
Prestate attenzione anche alla forma delle arance mandarino. Più sono rotonde, più è probabile che siano dolci. Non prendete frutti appiattiti. Ricordate che i mandarini morbidi e flessibili sono i più gustosi. Se si notano ammaccature sul frutto, è meglio rinunciare. Allo stesso modo, se il mandarino presenta una macchia scura lungo il gambo. Questo è un segno che è rimasto a lungo fermo. Vale anche la pena di notare che quando si raccolgono i mandarini, è meglio prendere quelli che non sono incartati, ma che giacciono sciolti.. In questo modo è possibile osservarli da vicino.
Anche l’uso che facciamo dei mandarini una volta tornati a casa è importante. Dobbiamo ricordarci di lavarli accuratamente. Non importa che li sbucciamo comunque, perché il frutto può nuocere gravemente. La buccia è piena di sporco, fungicidi e prodotti per proteggerla durante il trasporto. Questi possono causare problemi di stomaco e allergie.
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